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I due terzi del patrimonio edilizio esistente in Italia sono stati realizzati prima del 1976, anno in cui è entrata in vigore la prima legge sul risparmio energetico. Soprattutto questi edifici, ma anche quelli costruiti fino all’entrata in vigore del DLgs 192/2005 e del DLgs 311/2006, hanno un elevato consumo energetico di cui circa il 70% per il riscaldamento ed il raffrescamento.
Le cause principali sono legate allo scarso isolamento dell’involucro esterno e alla scarsa efficienza degli impianti. Da questi dati si evince la necessità di un’azione di riqualificazione energetica degli edifici esistenti permetterebbe una riduzione notevole dei consumi con un conseguente risparmio energetico.
Fotovoltaico, solare termico, illuminotecnica ed illuminazione a led, impianti di cogenerazione, impianti a condensazione, involucri edilizi, trovano ampia trattazione con la divisione Energia di cui il tema fondante è l’impatto ambientale.
Le certificazioni ISO (International Organization for Standardization) rappresentano standard internazionali riconosciuti per garantire la qualità, sicurezza, efficienza, e interoperabilità in vari ambiti. Possedere una certificazione ISO indica che un’organizzazione ha implementato sistemi di gestione che soddisfano requisiti specifici, migliorando così la fiducia di clienti, partner e stakeholders.
